Il marketing passa anche da Youtube!

Tutti conoscono Youtube, la celebre piattaforma di video sharing di proprietà di Google, ma forse non tutti forse sanno che tra un video musicale ed un altro si celano delle vere e proprie community.

Un numero enorme di utenti si collega ogni giorno per vedere gli ultimi video caricati dai loro youtubers preferiti, così vengono chiamati coloro i quali realizzano video sul “tubo”, e per scambiarsi opinioni e consigli riguardanti gli ultimi prodotti lanciati sul mercato, siano essi cosmetici o videogiochi. Le aziende si trovano così davanti a pubblicità inattesa, sia positiva che negativa.

Shopping: quanto è breve il passo dall’online alla vita reale?

Il periodo che precede il Natale è spesso uno dei più strategici per chi possiede un’attività di e-commerce: per questo è importante arrivare preparati a questa ricorrenza e accertarsi che il proprio negozio online funzioni al massimo delle proprie possibilità!

Uno dei problemi più comuni, che riguarda anche siti e-commerce che veicolano grossi volumi di traffico, è la scarsa conversione delle visite in acquisti.

Youtube e SEO: parte seconda

Sappiamo bene che le strategie per ottenere visibilità su Internet sono materia in costante evoluzione e per questo è necessario avvalersi di strumenti sempre up-to-date.

Tra questi, le risorse video sono sicuramente tra quelli in maggiore ascesa. È sempre più importante, quindi, capire e sfruttare pienamente le potenzialità che i contenuti video hanno sul web: ecco perché torniamo a parlarvi di Youtube e Seo, con qualche consiglio in più da aggiungere alla vostra piccola guida 😉

YOUTUBE E SEO: una piccola guida.

Anche Youtube, nell’ambito delle risorse video, risponde ai criteri di un vero e proprio motore di ricerca, esattamente come Google: quando si pubblica un video, quindi, è necessario prendere gli stessi accorgimenti dal punto di vista SEO che si applicano alla scrittura di un post o alla pubblicazione di un contenuto sul web.

Web 1.0 – 2.0 e 3.0: l’evoluzione del web

La necessità di scambiare informazioni e scoperte in modo rapido diede il via alla ricerca di uno strumento di comunicazione a distanza che sfruttasse la tecnologia dei computer presso il CERN. Era il 1991 quando Berners-Lee capo ricercatore del CERN pubblicò il primo sito web e da quel momento il mondo non è stato piò lo stesso. Berners-Les sviluppò il primo programma in grado si leggere il codice html e i protocolli (http, ftp,..) Nexius, il primo browser al quale seguirono Safari (Mac) e Explorer (Windows).

Google: monopolista oppure no?!?

Parlando di web, internet e il mondo della rete in generale, ci vengono subito in mente parole come Google, Microsoft, YouTube, Facebook ecc…
Alcune di queste aziende sono collegate tra di loro, come Google e YouTube, altre, invece, si fanno una vera e propria “guerra” dal momento che sono concorrenti sul mercato, come Google e Microsoft.