Dal 30 Aprile 2017 gli influencer e le aziende americane hanno ricevuto, tramite lettera da parte della Federal Trade Commission, che equivale al Consiglio Nazionale dei Consumatori italiano, la richiesta di maggiore trasparenza: ovvero di completa chiarezza circa i rapporti commerciali esistenti tra gli uni e gli altri.
È stato deciso di inserire l’hashtag #PaidPartnershipWith per sottolineare quando una foto o storia creata viene sponsorizzata tramite un pagamento dall’azienda all’influencer. L’introduzione di questo tool permetterà al fruitore finale di capire che ciò che sta guardando non è altro che pubblicità.
Si può definire conclusa l’era delle “marchettate”, come vengono chiamate dai giornalisti italiani, e si aprirà una nuova fase in cui i ruoli di influencer e testimonial avranno confini sempre più sottili.
Questa forma di “professionalizzazione” sembra però togliere quel rapporto di fiducia tra l’influencer e il consumer, ma soprattutto va a togliere la magia al famoso social che negli anni ha costruito l’immagine di piattaforma dove da zero ci si poteva costruire un impero.
Solo con il passare dei mesi potremmo scoprire se la creazione di questo tool è stata una mossa efficace oppure una manovra che farà perdere iscritti alla famosa rete sociale.