Dare una buona impressione di sé al primo incontro è fondamentale nell’ambiente lavorativo ma anche nel quotidiano e nelle nuove relazioni.
È stato dimostrato, anche scientificamente, che la prima impressione influisce molto sul giudizio complessivo di una persona quindi anche l’immagine coordinata di un’azienda è parte fondamentale per rappresentare al meglio quello che si vuole comunicare, quello che si è e che cosa si fa.
Perfino negli antichi cerimoniali cinesi si riscontra una sorta di biglietto da visita consistente in una striscia di carta dove erano riportati il nome e le competenze della persona presentata!
Ma il vero biglietto da visita fu inventato in Francia nel 1700 circa e incominciarono a diffondersi sempre di più grazie a nuovi metodi di stampa.
Quando la comunicazione non è efficace si rischia di perdere molte opportunità di successo per colpa, molto spesso, di poca attenzione nello studio grafico della propria immagine coordinata.
Il biglietto da visita è un’interpretazione della nostra immagine, persona o azienda, che viene associata a esse quando lo si guarda ed è per questo motivo che bisognerebbe fare molta attenzione alla sua creazione.
Normalmente il formato standard è di 85 x 55 mm, formato orizzontale, perché questo? Semplicemente perché si riesce facilmente a inserito nel portafoglio come una carta di credito!
Consigli per creare un buon biglietto da visita:
- I colori devono essere coordinati al colore del logo ma non devono essere troppi, io ne consiglio 2 al massimo 3.
- Pulizia e allineamento dei contenuti all’interno degli spazi. Non riempite tutto lo spazio disponibile e ricordatevi che tutti gli ingombri devono vivere in simbiosi tra loro, cioè il contenuto, sia grafico che testuale, deve essere bilanciato equamente all’interno dell’area disponibile.
- Attenzione a distribuire in modo corretto le informazioni quando la grafica si sviluppa su tutti e due i lati di un biglietto da visita anche se generalmente la maggior parte ha su un lato il logo e nell’altro lato tutte le informazioni.
- La mente normalmente recepisce con più facilità e memorizza meglio le forme semplici piuttosto che quelle più complicate, quindi stilizzate e sintetizzate graficamente immagini o illustrazioni troppo complesse.
- Si dà sempre poca importanza al supporto su cui si stampa, ma è fondamentale e molto importante quanto la grafica stessa del biglietto. Molte volte capita di tenere in mano dei biglietti da visita davvero leggeri o stampati su carta usomano (la comune carta da stampante!). Usate una grammatura più consistente, esempio 300 – 350 gr/m², e scegliete delle texture particolari (se avete la possibilità di spendere qualcosa in più).
- Decidete dove indirizzare i vostri costi, o su una buona grafica o su una buona stampa, o nelle migliore delle situazioni su entrambe.
Infine una nota importante per quanta riguarda i contenuti: oltre ai dati come nome, cognome, indirizzo, telefono, fax, sito e mail è ormai fondamentale inserire, se possibile, alcuni link relativi ai Social Network come Linkedin, Facebook, Skype.
Concludo lasciandovi una gallery (qui proposta) dove potete ispirarvi per creare un biglietto da visita alternativo a effetto, che si discosta dal solito formato e quindi può rimanere più inciso nella memoria delle persone che lo vedono.