Al giorno d’oggi il numero di aziende che decide di aprire un canale di vendita online è sempre maggiore. Nonostante le più buone intenzioni, non sempre le vendite vanno come sperato e non sempre il tasso di conversione è alto: spesso a fronte di migliaia di visite al sito solo pochi utenti effettuano l’acquisto vero e proprio. Ciò può essere attribuito ad una molteplicità di fattori come spese di spedizione troppo alte, un sito poco user-friendly o la scarsa disponibilità di informazioni sui prodotti. Per cercare di migliorare il proprio conversion rate ci sono però degli accorgimenti che ogni sito di e-commerce dovrebbe rispettare e oggi siamo qui per elencarvene 15, ideati da John Siebert, guru del marketing.
1. Identificate e studiate il vostro target
Il processo d’acquisto non è mai una azione meramente razionale: anzi, è sempre guidato da una emozione di fondo. Compriamo un prodotto perché ci piace, perché ci fa sentire accettati, perché ci fa sentire speciali. Diventa quindi fondamentale conoscere il proprio pubblico di riferimento, ed in particolar modo il loro comportamento d’acquisto abituale, al fine di creare attorno all’utente l’esperienza d’acquisto che egli si aspetta. In questo modo, l’effettiva operazione di compravendita non sarà nient’altro che una logica conseguenza di una strategia di marketing ben delineata.
2. Semplicità di navigazione
Il vostro sito deve essere chiaro, semplice e coerente. Niente distrazioni, niente animazioni complesse che rallentano il caricamento delle pagine e fanno spazientire l’utente. Un sito semplice e funzionale garantisce clienti felici e soddisfatti perché non dovranno fare fatica per trovare i contenuti di loro interesse.
3. Immagini ad alta risoluzione
Quando si effettuano gli acquisti direttamente in negozio c’è la possibilità di toccare con mano il prodotto, per poterne valutare pregi e difetti. Questa componente viene ovviamente a mancare all’interno di un sito di e-commerce ed è per questo che diventa fondamentale offrire ai propri clienti il maggior numero di immagini possibili del prodotto, facendo particolare attenzione alla loro risoluzione. Sostanzialmente si tratta di rendere il più tangibile possibile i prodotti, fare in modo che per l’utente sia come averli in mano. Un accorgimento può essere quello di inserire foto dei prodotti da diverse angolazioni e prospettive, o ancora meglio, un’immagine che grazie all’utilizzo dello zoom consente di visualizzare il prodotto a 360°.
4. Informazioni dettagliate e coinvolgenti
Quando l’utente si appresta ad effettuare un acquisto su un sito di e-commerce è solo: non c’è nessun commesso pronto ad aiutarlo rispondendo alle sue eventuali domande. Da qui nasce la necessità di rendere le descrizioni dei propri prodotti complete e dettagliate, ma anche coinvolgenti e accattivanti in modo tale da assolvere a due funzioni: dare una effettiva risposta ai possibili quesiti dell’utente ed allo stesso tempo fargli scattare quella molla in grado di spingerlo all’acquisto.
5. Call to action attraverso le immagini
I “bottoni” ed i banner che sono presenti nel sito vengono percepiti dal visitatore come parte integrante della struttura del sito, come fossero elementi architettonici dei muri del negozio. Essi devono essere carichi di immagini persuasive, che conducano il visitatore verso la conversione e lo aiutino ad identificare meglio il sito.
6. Video
E’ lo strumento migliore per dare una visione chiara e completa del prodotto, in quanto è l’unico modo per mostrare particolari ed informazioni che non possono trasparire da una semplice immagine. Attraverso l’utilizzo dei video potrete mostrare il funzionamento del prodotto, la sua effettiva efficacia o anche suoi usi alternativi. Puntare sui video è come avere 10 frecce in più nella vostra faretra: le probabilità di colpire il bersaglio aumentano in maniera esponenziale!
7. Carrello sempre visibile
Il carrello dove vengono depositate le merci prima dell’acquisto deve essere sempre visibile in alto a destra. Esso viene infatti controllato svariate volte dall’utente durante la navigazione all’interno del sito al fine di controllare l’ammontare della propria spesa o la quantità di prodotti inseriti, quindi perché rendere la vita difficile ai clienti nascondendolo?
8. Spese di spedizione gratuite (se possibile)
Le spese di spedizione sono un elemento cruciale per il tasso di conversione: se sono troppo alte rispetto a quelle degli altri siti o rispetto al valore del prodotto stesso l’utente abbandonerà il negozio online e non effettuerà alcun acquisto.
Se avete la possibilità di farvi carico di tutte le spese di spedizione non esitate a farlo. In alternativa potete farle diventare gratuite dopo il superamento di un determinato importo da voi indicato.
9. Nessuna distrazione, solo shopping
Nella pagina di checkout ci dovete essere solamente voi ed il cliente. Niente banner o foto di altri siti, nessun elemento che possa disturbare. Il pagamento è un momento delicato: ci devono essere solo le informazioni sull’ordine ed il pagamento. Se il cliente sente delle interferenze è probabile che molli il carrello e non concluda la transazione!
10. Prodotti in vetrina
Come avviene per i normali negozi, molta gente non sa con precisione quello che sta cercando, di conseguenza è opportuno creare una vetrina virtuale nella quale “esibire” alcuni prodotti. In questo modo non solo attirerete la loro attenzione su di essi, ma spingerete i vostri visitatori a spulciare il sito.
11. Mettete in mostra sconti e promozioni
Di nuovo come avviene nelle vetrine, dovrete letteralmente esibire le vostre promozioni, mettendole in bella vista nella vostra home page. In questo modo appena un visitatore aprirà il vostro sito vedrà già quello che converrebbe acquistare. Gli metterete l’acquolina in bocca fin da subito!
12. Contatti
Sulle transazioni web il vero punto critico è la fiducia dell’utente verso il venditore. E’ necessario dare l’impressione di essere il più affidabile possibile, per fare ciò vanno messi a disposizione contatti diretti con l’azienda, come l’email o ancora meglio un numero di telefono, non solo per essere realmente disponibili per chiarimenti, ma soprattutto per dare senso di sicurezza al cliente.
13. Opzioni di pagamento variegate
Bisogna sempre, e ripeto sempre, fornire opzioni di pagamento multiple e personalizzate, in modo da rendere più facile la transazione economica. Non tutti infatti sono disponibili a pagare tramite carta di credito o paypal, per cui è opportuno offrire anche il pagamento alla consegna. Questo rassicura – e molto – il cliente e lo spingerà all’acquisto.
14. Ricerca avanzata
Ci sono molti clienti che appena entrano in un negozio chiedono subito informazioni ai commessi, senza nemmeno guardarsi attorno. Di conseguenza dovete rendere disponibili tutti i contenuti del sito tramite una barra di ricerca ben strutturata, con molteplici opzioni, che darà immediata risposta ai bisogni dell’utente. In questo modo il cliente trova il prodotto nel minor tempo possibile e sarà più favorevole all’acquisto.
15. Semplicità
Evitate arzigogoli e create un sito semplice ed auto esplicativo per quel che riguardo il suo funzionamento, i vostri utenti vi ringrazieranno (e compreranno!).
Ecco quindi i 15 punti da rispettare per migliorare il tasso di conversione del proprio sito di e-commerce, cercate sempre di mettervi nei panni dei vostri possibili clienti e cercate di creare un sito in cui voi stessi effettuereste acquisti!