Buyer Personas fuori gioco – Un fondamento del Marketing cambia

Nel mondo del marketing, i profili delle buyer personas sono sempre stati fondamentali per individuare il giusto target a cui fare riferimento e identificare l’archetipo di cliente ideale.

Negli ultimi anni rintracciare il “cliente tipo” è diventato difficile. I tempi cambiano e con loro anche le persone; i consumatori sono diventati sempre più volubili, si adattano velocemente e maturano interessi diversi, soprattutto da dopo la pandemia, e non si riescono più ad analizzare in modo efficace.

Per questo motivo, dal report annuale di TalkWalker, una piattaforma leader monitoratrice dei movimenti e le tendenze sui social e sulla rete, si dovrà operare non più su una singola profilazione predittiva dei clienti, appunto le buyer personas, bensì su una community più ampia.

Studiare i profili dei tuoi consumatori, capire i loro ecosistemi sarà fondamentale a individuare tutte quelle persone che stanno promuovendo e condividendo conversazioni incentrate sul tuo Brand.

Evoluzione del Digital – Obiettivo:Intelligenze Artificiali

L’era digitale si sta trasformando, quasi evolvendo. Il 2023 ha dato inizio all’era dell’intelligenza artificiale.

Grande scalpore lo ha portato ChatGPT, lanciato da OpenAI con la collaborazione di Microsoft. Un software progettato per simulare una conversazione, capace di generare testi molto simili a quelli di un essere umano, altrettanto unici, poiché ChatGPT non copia da internet, ricava informazioni attraverso un grandissimo numero di fonti inseriti nel database (libri, siti, conversazioni umane,…) e le elabora, producendo poi un testo. Data la quantità di dati con cui è stato “addestrato”, può spaziare su diversi campi: produrre lyrics, poesie, temi, spiegazioni e così via.
In poco tempo è diventato utilizzabile in tutto il mondo.

Si accoda Google, con la sua nuova “personale” intelligenza artificiale Bard (frettolosamente annunciato per replicare alla concorrenza). Anch’esso si basa su un modello di elaborazione di linguaggio naturale ed è capace di rispondere ad ogni quesito. Tuttavia Google si sta dimostrando più cauto del suo competitor. Attualmente Bard può essere utilizzato solo negli USA e in Gran Bretagna e solo per un numero di utenti limitato. Deve essere testato, in quanto riporta ancora errori.

Pur essendo entrambi chatbot, hanno differenze sostanziali tra loro:

  • Risposte: Bard ricava le informazioni da internet e fornisce quelle più recenti; ChatGPT invece si affida alla sua base di conoscenza, al suo database, che arriva però solo fino al 2021.
  • Lingua: se ChatGPT conosce diverse lingue tra cui italiano, coreano, giapponese e arabo, Bard capisce solo l’inglese.
  • Conversazione: ChatGPT può ricordare fino a 3000 parole già utilizzate, Bard no.
  • Bozze: Bard fornisce diverse possibili risposte ai quesiti posti, ChatGPT invece può dare un solo riscontro.

Certo è ancora in fase embrionale, ma Bard, secondo alcuni, sembra avere buone possibilità di superare la qualità di ChatGPT. Tuttavia, dovrà giocare bene le carte per raggiungerne anche la popolarità che già ora il chatbot di OpenAI si è guadagnato.

La nuova funzione di Repost per Instagram sta arrivando

Instagram si sta preparando per offrire agli utenti la possibilità di ripubblicare i post di altri utenti, ovvero la possibilità di ricondividere i post nel feed, in modo simile a come si può ricondividerli nelle storie.
Instagram è probabilmente consapevole del fatto che molti dei suoi utenti usano la funzione di condivisione nelle stories o utilizzando il Direct e ora sta cercando di offrire un nuovo modo per farlo.

Sebbene la società di proprietà di Meta non abbia ancora rilasciato pubblicamente la funzione, prevede di iniziare presto a testarla con utenti selezionati. Questa nuova funzione è già stata testata per la prima volta dal consulente di social media Matt Navarra, che ha condiviso uno screenshot in cui si vede una scheda Repost che raccoglie tutti i post che gli utenti ricondividono sui propri account. Secondo l’immagine, la sezione Repost apparirà insieme alle schede dei post, dei Reel e delle foto taggate.

Il fatto che Instagram apra ai Repost però è qualcosa che rischia di stravolgere definitivamente il senso stesso dell’app, creato solo come un posto dove mettere in mostra il proprio contenuto, di qualità, solitamente foto. La concorrenza di altri social, TikTok in primis, ha però gradualmente costretto Instagram a cambiare spostando il focus dalle foto originali ai video, a questo punto anche ripostati.
Inoltre, il social di Meta guarda ancora di più al futuro con altre nuove funzioni da integrare come una “IG Candid” in stile BeReal, il social network francese che sta spopolando negli ultimi anni, che permette senza avvertire e senza programmazione di aprire una finestra improvvisa di 2 minuti ogni giorno durante i quali gli utenti possono pubblicare una loro foto per ricevere più visibilità.

Play&Pick: la sostenibilità che passa dal gaming

Prendersi cura dell’ambiente diventa un gioco con Play&Pick di Mutti.  L’azienda del parmense, leader nella produzione di conserve di pomodoro, punta al gaming per sensibilizzare i suoi utenti, giovani e meno giovani, su un concetto serio e importante come deve essere la tutela dell’ambiente perché è solo partendo dai piccoli gesti di ognuno di noi che si può attuare un cambiamento di mentalità collettivo.

L’Unione Europea è pronta a regolare il Metaverso

L’Unione Europea si dice pronta a un’iniziativa legislativa sui mondi virtuali. Lo ha annunciato la presidente Ursula von der Leyen chiarendo “Vogliamo essere più resilienti e più preparati a un futuro che sarà sempre più digitale”. Della stessa opinione lo è anche la vicepresidente e commissaria al Digitale, Margrethe Vestager, che aveva già preannunciato l’intenzione dell’Unione Europea di regolare il metaverso e aveva sottolineato la necessità di iniziare a riflettere su come regolamentare il tutto sul fronte degli utilizzi leciti e illeciti e visto anche l’aumento dell’uso dei cosiddetti token non fungibili (Ntf)

Come dichiarato sempre dalla Commissaria Vestager è giusto sottolineare che per agire tempestivamente sul piano normativo non basterà comprendere la natura di questa tecnologia ma sarà importante ricordare che il Metaverso è un’evoluzione che dobbiamo essere in grado di seguire.

Fare grafica cartacea e digitale richiede competenza e capacità

Fare Grafica cartacea e digitale richiede competenze specifiche e versatili. Non è possibile sminuire la quantità di impegno, conoscenze ed attenzione che un professionista mette nel proprio lavoro, paragonando il risultato a quello che qualcun altro potrebbe fare senza possedere reali abilità.

Serve una formazione specifica

Per poter fare grafica a livello professionale sono necessarie moltissime ore di studio e pratica per imparare le migliori tecniche di comunicazione visiva ed i metodi più efficaci per trasmettere un messaggio chiaro e compresibile.

Non solo scuola e corsi specifici formano un grafico ma è importante mantenersi attivi ed aggiornati costantemente.

Bisogna capire i clienti

I programmi e gli strumenti non sono tutto, per poter fare grafica a livello professionale serve capacità di ascoltare il cliente, comprendere ciò che è la sua visione e riprodurla il più fedelmente possibile, con le dovute migliorie. Questo non è sempre facile e non tutti sono portati alla comunicazione diretta col cliente. La grafica non è cosa per tutti ed è fondamentale rispettare il lavoro dei veri guru del settore.
Se cerchi un lavoro per la tua azienda che sia chiaro e comprensibile e che “si faccia ricordare”, affidati a professionisti.

 

Quali saranno i trend della grafica 2021?

Scopriamo insieme quali saranno i trend nella grafica del 2021:

Stile distopico

Tecnologia e intelligenza artificiale, colori eccessivi, paesaggi iper-saturati, forme distorte e nessun limite alla creatività.

Dark mode

Basta fondo bianco, la “Dark mode” (cioè la modalità scura) prenderà sempre più piede. Diffusa già nello scorso anno da grandi brand come Apple, permetterà specialmente ai web designer di giocare con elementi creativi come luci e neon.

Flat Icons

Testi alleggeriti e contenuti ridotti grazie all’utilizzo delle figure.

Tendenze cromatiche

I colori scelti per questo 2021 sono il giallo limone (Illuminating) e il grigio cemento(Ultimate Gray).

Visto il periodo pieno di sentimenti contrastanti si sono accordati sulla scelta di una coppia di colori in opposizione tra loro:

– grigio rassicurante che è un richiamo ad elementi saldi e affidabili

– giallo illuminante e allegro, una tonalità calda e solare.

Tipografia

Non più font ordinati, ma spazio alla sperimentazione per essere originali e autentici, giocando molto con il movimento e le forme, a volte anche trascurando la leggibilità.

Come cambiano gli acquisti e le strategie a San Valentino?

San Valentino è alle porte e come tutte le festività ha un impatto decisivo su tutto il web marketing, che muta le proprie strategie per avvicinarsi a più acquirenti possibili.

Questo vale prevalentemente per gli eCommerce ma anche i negozi fisici cambiano radicalmente il proprio aspetto per essere più attraenti per l’utente e fare leva sui prodotti maggiormente richiesti nel periodo della Festa degli Innamorati. Ma ecco analizzate, nel dettaglio, tutto ciò che a San Valentino rivoluziona eCommerce e marketing:

Il protocollo HTTPS per un sito sicuro

HTTPS acronimo di “HyperText Transfer Protocol Secure”, è un protocollo di comunicazione sicura tra dispositivi sulla rete internet. Quest’ultimo rappresenta l’evoluzione del quasi superato protocollo HTTP, al quale va aggiungere uno strato ulteriore di sicurezza in grado di rendere la comunicazione tra client e server molto più sicura.